Frutta con o senza buccia? Ecco la risposta

La frutta racchiude un compendio di prodotti commestibili estremamente diversificato ma che nella quasi totalità definisce una forma di prodotto sviluppato da determinate piante tramite fecondazione con l’intento specifico di apportare una protezione al o ai semi della stessa.

Nel caso delle tipologie di frutta più comuni, come mele e pere in particolare ma anche gli agrumi e molti altri. Viene spontaneo spesso chiedersi se risulta effttivamente essere una buona idea rimuovere la buccia prima di mangiarla oppure no.

Frutta con o senza buccia? Ecco la risposta

E’ infatti sicuramente vero che molte tipologie di frutta che presentano un “involucro” edibile possono contare su un contenuto nutritivo estremamente diversificato e completo, in buona parte presente proprio nella parte che in molti casi viene rimossa: la buccia infatti contiene in senso generale un ammontare non indifferente di  fibre alimentari non solubili,iun ridotto apporto di proteine, lipidi, zuccheri ed acqua.

In quasi tutti i casi, mangiare la frutta come le già citate mele e pere, ma anche arance ed altre forme di agrumi risulta essere un’ottima idea, in quanto oltre ad assimilare le sostanze di cui sopra, è possibile anche ottenere un miglioramento della digestione in quanto nello stomaco la buccia aiuta ad eliminare le tossine attraverso la materia fecale.

Ma non a tutti “serve” questo apporto di fibre, quindi è sempre una buona idea scegliere di “tenere” la buccia in una sola occasione al giorno, magari al mattino o comunque prima di pranzo così da aiutare il nostro tratto digestivo.

E’ anche essenziale optare per l’acquisto di frutta con buccia edibile, magari biologica, in quanto anche se il consueto “lavaggio” può rimuovere buona parte degli agenti chimici come i pesticidi, una parte di questi tende a permanere all’interno della buccia.

In sostanza quindi è “ok” mangiare i frutti con la buccia, a patto di stare attenti a cosa si mangia.

Frutta buccia
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