Il Lotto è uno dei giochi a premi più datati che siano mai apparsi dalle nostre parti. Attrazioni di questo tipo sono nate infatti diversi secoli fa, ma solo a partire dal 1939 si tengono legalmente delle estrazioni ufficiali sul territorio italiano. Quella delle lotterie può essere considerata dunque una vera e propria tradizione, che ha saputo resistere anche all’avvento del digitale. Numerose sono state le vincite da capogiro che hanno conquistato anche le pagine dei giornali. In ogni caso, raramente si riesce a sapere qualcosa di come vengono spesi tanti soldi piovuti dal cielo, perché i vincitori prediligono puntualmente la strada della riservatezza.
A Vernole, in provincia di Lecce, una cinquina fruttò nel 2008 oltre 3 milioni e mezzo di euro al fortunato vincitore, grazie ad una combinazione che comprendeva i numeri 5-18-20-71-89, di cui alcuni erano stati scelti semplicemente perché legati alla storia di Papa Giovanni Paolo II e i giocatori di turno erano particolarmente devoti. Furono spesi solo 3,50 euro: 1,50 euro andò sulla ruota di Roma, il resto su Tutte. Se si parla di singoli scontrini, però, il premio più importante è quello che è andato a Villa Agnedo a inizio 2014. Per l’esattezza furono vinti 3.124.750 euro e anche quella volta furono spesi appena 3,50 euro per giocare. I numeri baciati dalla fortuna furono 8-38-42-55-67 sulla ruota di Palermo.
Anche in qualche altro caso, comunque, le vincite sono riuscite a superare i 3 milioni di euro: è accaduto con una cinquina a Barcellona Pozzo di Gotto e a Roma nel 2007, con 3 cinquine a Surbo nel 2005, a Siano nel 2008 e a Capaci nel 2010. La cifra del montepremi è sempre variabile in quanto legata a più fattori, dagli importi scommessi ai numeri anneriti, ma in genere si stima che non si possano vincere più di 6 milioni in un colpo solo. Da qualche anno a questa parte, ormai, è caccia al record, per quanto non ottenere la più alta delle vincite sarebbe comunque cosa gradita per ogni giocatore.
Buttando un occhio sul SuperEnalotto, invece, scopriamo che ad esso è legato il primato per il più grande jackpot mai pagato in Europa, pari a 371,1 milioni di euro vinti il 16 febbraio 2023. Una somma relativa ad un biglietto composto da 90 quote. Anche nelle lotterie si parla oggi di jackpot, un termine che è divenuto frequente nel mondo del gioco digitale: nelle sale virtuali esistono specifiche sezioni di game con jackpot online e considerando l’ammontare di alcuni premi dei giochi ad estrazione c’è poco da invidiare alle atmosfere del tavolo verde. Ad ogni buon conto, la vincita record è stata distribuita in più zone d’Italia, al contrario di quanto accaduto in altre occasioni.
Prima di allora il record era di 209,1 milioni, andati a Lodi nel 2019. Nel lontano 2010, invece, una settantina di giocatori milanesi furono chiamati a spartirsi 177,7 milioni. L’episodio più assurdo rimane tuttavia quello del 2016, quando 163 milioni e mezzo finirono a Vibo Valentia: in quel caso non fu indovinata soltanto la sestina vincente, ma anche il numero SuperStar, che aumentò il premio di altri 2 milioni. Uno scenario praticamente irripetibile, tale da far rabbrividire anche gli amanti delle statistiche.