Allarme listeriosi nei wurstel: sintomi e cure

Siamo oramai tutti più sensibili al concetto di batterio, virus ed in generale, infezione, idea che da sempre costituisce una delle principali fonti di malattie se non di decessi, e che come il Covid ha dimostrato, possono essere difficili da debellare, anche nel contesto “moderno”. Anche il contesto alimentare è per forza di cose sempre al centro dell’attenzione delle comunità ma anche dello stato, nel caso dell’Italia è il Ministro della Salute a occuparsi di questo campo. In questi ultimi giorni una già conosciuta tipologia di batterio, che risulta essere naturalmente associabile ai cibi sta preoccupando sia gli abitanti che le autorità: si tratta della listeriosi, ossia la parte attiva del batterio della listeria, che è stata riscontrata in alcuni alimenti crudi, come i wurstel.

Allarme listeriosi nei wurstel: sintomi e cure

Un esempio recente è costituito dall’azienda Agricola Tre Valli ha ritirato volontariamente alcuni lotti di würstel di propria produzione, a causa della possibile presenza di questo batterio in alcune quantità dei prodotti in questione. Si tratta del batterio della Listeria monocytogenes, comunemente noto come listeria, che ha la predilizione a proliferare in condizioni di erronea conservazione o a fronte del mancato rispetto delle indicazioni di cottura. I lotti sospetti sono i 1785417 e 01810919.

In realtà è dal 2020 che il nostro paese ha collegato alcuni casi di decessi (precisamente  3 sospetti decessi ed essere la causa di altri 66 casi di persone intossicate) che si sono manifestate nei mesi di  dicembre 2021, marzo 2022 e giugno 2022. Il batterio è molto conosciuto ed ha una percentuale di mortalità molto bassa, può essere comunque trasmesso sia tramite cibo contaminato ma anche attraverso l’inalazione.

In tutti i casi si trattava di persone con un sistema immunitario già pregiudicato e non completamente operativo. Tra i sintomi riconosciuti spiccano influenza e problemi intestinali ma nei casi più gravi anche setticemia, meningite e aborto.

E’ tuttavia possibile “scongiurare” il rischio cucinando adeguatamente i wurstel.