La frutta ha costituito uno dei principali prodotti commestibili messi a disposizione da madre natura fin dagli albori della civiltà umana, anzi a partire dalla comparsa degli ominidi l’abitudine di approvvigionarsi con le innumerevoli varietà di frutta ha costituito una delle basi alimentari più importanti in assoluto. Oggi la frutta è assolutamente integrata in praticamente ogni dieta, anzi risulta essere anche sdoganata il ruolo di “fine pasto”, anche se molti per praticità (ma non solo) preferiscono fare ricorso ai cosiddetti succhi di frutta, oramai molto diversificati e disponibili sotto varie forme. Ma quali sono quelli da consigliare e quelli invece da evitare?
Anche se sembrano tutti uguali, i succhi di frutta si suddividono in varie categorie. In generale, anche per la regolamentazione alimentare del nostro paese, che segue i dettami europei le tipologie sono le seguenti e si distinguono per alcune peculiarità.
In senso generale quindi conviene scegliere sempre il succo di frutta puro al 100%, ricordando che comunque non sostituisce la frutta in quanto tale (il contenuto di fibre ad esempio è molto minore), così come non può sostituire l’acqua.
I nettari non sono “dannosi” ma il loro consumo va regolato e non deve diventare un’abitudine soprattutto per i più piccoli.
Il mondo del web rappresenta un ambito talmente vasto che è difficile anche solo pensare…
Il mondo della cannabis è, da diversi anni a questa parte, al centro dell’attenzione. I…
Il Lotto è uno dei giochi a premi più datati che siano mai apparsi dalle…
Con l’arrivo del nuovo anno cresce sempre l’attesa per le uscite delle ultime novità in…
Quando si inizia a parlare di videogame ispirati al calcio è impossibile non citare la…
I videogiochi rappresentano una forma d'arte moderna che unisce narrativa, grafica e sonoro per trasportare…