Alzheimer, quali sono i sintomi comuni per riconoscere la malattia?

Le malattie neurodegenerative, ossia quelle che progressivamente riducono la capacità celebrale portando ad un decadimento pressochè totale delle capacità intellettive, del linguaggio e motorie sono indiscutibilmente tra le più complesse da diagnosticare e da curare, anche perchè risultano essere sempre molto complesse da riconoscere in ogni aspetto. Inoltre la tendenza sembra portare verso un progressivo incremento della diffusione del morbo di Alzheimer, considerata la principale malattia neurogenerativa per diffusione. L’Alzheimer non ha una vera e propria cura definita, e spesso è anche difficile riconoscerne i sintomi.

Alzheimer, quali sono i sintomi comuni per riconoscere la malattia?

Questo perchè la stragrande maggioranza delle persone che ne risulta affetta fa parte della fascia di anziani, quindi le problematiche legate alla malattia possono essere scambiate per semplice sintomo di vecchiaia.

Secondo gli studi, in genere dal momento della diagnosi di Alzheimer è difficile aspirare ad una speranza di vita superiore ai 10 anni a causa del progressivo e pratiacamente inarrestabile decorso della malattia che si compone di più fasi oramai riconoscibili.

Tra i sintomi comuni, spesso presi “sotto gamba” vi è la difficoltà di completare le faccende di casa e gli impegni considerabili di routine, dimenticandosi sempre più spesso anche di comprendere il concetto di contesto. Altro sintomo che anticipa i sintomi gravi è la difficoltà a comprendere il significato dei discorsi, le immagini visive ed i rapporti spaziali oltre a quella di esprimersi tramite testo e scrittura fisica.

Improvvisi cambi di umore anche più volte in un arco di tempo ristretto costituisce una delle sintomatologie più comuni seppur parte di uno stadio già piuttosto avanzato. In genere viene ridotta e limitata anche la capacità di giudizio che risulta offuscata, così come la capacità di terminare i discorsi di senso compiuto.

Ma anche la generica apatia, sia dal lavoro che dagli hobby, risulta essere una delle più note e sfortunatamente riconoscibili sintomatologie della malattia.