Il contesto delle console legato a questa 9° generazione, di fatto iniziata con la distribuzione e la diffusione delle due principali concorrenti, vale a dire Playstation 5 e Xbox Series X e S, che si sono di fatto divise il mercato seppure in modo non assolutamente uguale. Se Xbox con il suo Game pass ha finora “monopolizzato” il contesto degli abbonamenti legati al gaming, Playstation può ancora fregiarsi di una diffusione delle proprie console estremamente capillare ed elevata, numeri alla mano, anche se sia Sony che Microsoft hanno a lungo dovuto provvedere ad una scarsità di esemplari da vendere, in primis per motivi legati all’approviggionamento della componentistica.
Playstation 5, aumentano le vendite, calano i profitti: ecco perchè
In particolare i numeri di vendita nei termini numerici sono importanti, diffusi dalla stessa compagnia giapponese: si parla di 3,3 milioni di esemplari venduti nell’ultima parte del 2022 (ragionando anche in “proiezione”), che vanno a completare un quadro piuttosto importante di 25 milioni di unità vendute dall’inizio della commercializzazione, ossia dalla fine del 2020.
Tuttavia le entrate per quanto riguarda il comparto Game & Network Services, pur essendo in crescita rispetto all’anno 2021, sono comunque non sufficienti per coprire i costi legati alla distrubuzione ed alle licenze. Questo è anche dovuto ad un calo delle vendite dei videogiochi, soprattutto quelli legati al supporto fisico, mentre sono aumentati gli acquisti in digitale.
Come Xbox Series anche Sony ha venduto per buona parte del tempo le console “rimettendoci”, arrivando così a guadagnare in prospettiva, sotto forma di investimento e per questo motivo i prezzi delle console potrebbero subire un sensibile aumento nel prossimo futuro anche perchè Sony ha manifestato una problematica maggiore rispetto alla concorrenza dal punto di vista dei tassi di cambio e delle minori entrate legate al Playstation Plus, dove per forza di cose è Microsoft ad avere, per ora, la meglio in senso assoluto.
