Il lancio di Overwatch 2 è stato abbastanza problematico, come abbiamo già evidenziato ma complice una buona campagna “mediatica”, unita alla nuova caratteristica free to play che ha cambiato completamente ma struttura stessa del gioco, portandolo ad avere nel contempo oltre 25 milioni di videogiocatori in poco più di 2 settimane dal lancio, avvenuto meno di un mese fa. Tuttavia proprio a causa di questi cambiamenti, Blizzard che ha deciso di puntare nuovamente sul franchise nato nel 2016 con il primo episodio, anche il sistema di ricompense e microtransazioni è cambiato molto, ed ora risulta essere molto più complicato accedere a ricompense, una formulazione che oggi è basta sul Pass Battaglia.
Overwatch 2 convince ma non completamente: Blizzard chiede un “parere” ai giocatori
Tuttavia Blizzard, come evidenziato da alcuni utenti attivi sul gioco, non sembra essere eccessivamente “rigida” sul nuovo sistema molto discusso legato al Pass Battaglia che porta gli utenti a dover giocare molto per avere accesso ad una quantità di oggetti cosmetici come skin, audio, emote e quant’altro, mentre nel primo episodio era tutto legato ai lootbox, che venivano ottenuti sia con la moneta in game oppure acquistandola con denaro vero. La formula dei loot box è stata tuttavia criticata da diversi esponenti in quanto secondo alcuni rilevamenti, avrebbe potuto causare una sorta di “invogliamento” al gioco d’azzardo. Blizzard però potrebbe cambiare o modificare il sistema di microtransazioni che comunque risulta essere molto più coerente alla natura di free to play del titolo hero shooter.
Probabilmente questa mail sarà inviata nel corso del tempo anche ad altri giocatori del titolo targato Blizzard proprio per venire a conoscenza delle opinioni degli utenti, fattore che è stato da sempre divisivo per la community. Già il primo capitolo è stato nel corso degli anni modificato sia nel bilanciamento degli eroi che nella stessa struttura, portando secondo alcuni alla staturazione del gameplay.
