Le noci, che compongono quella che viene comunemente definita “frutta secca”, è in realtà un termine impreciso che può essere utilizzato per definire i semi commestibili e comprende tra le altre le noci vere e proprie e le drupe, ma non la frutta “normale” essiccata. I nutrizionisti tendono a consigliarla, ma le noci vanno bene per chi soffre di colesterolo e glicemia elevati?
Mangiare noci con colesterolo e glicemia alti: ecco gli effetti
Le noci aiutano i diabetici. Secondo alcuni studi, mangiare due noci al giorno può abbassare la glicemia nelle persone con diabete di tipo 1 e migliorare i livelli di zucchero, lipidi e insulina nelle persone con diabete di tipo 2.
Diversi studi clinici hanno dimostrato che il consumo regolare di noci ha molteplici benefici. Hanno effetti ipocolesterolemizzanti. Riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Le noci possono ridurre il rischio di calcoli biliari e cancro al colon nelle donne. Le noci fanno bene alla salute cardiovascolare e al colesterolo. Questo grazie alla loro capacità di migliorare la distribuzione dei lipidi nel sangue e l’elasticità dei vasi sanguigni. È stato scientificamente dimostrato che la sostituzione dei grassi saturi con i grassi polinsaturi nella dieta abbassa il colesterolo nel sangue. Previene anche le malattie cardiovascolari. Ma i lipidi da soli non producono completamente questo effetto protettivo. Le noci fanno bene al cervello. Sono preziosi per la salute del cuore. Riducono il rischio di diabete. Possono prevenire le malattie cardiovascolari. Riducono il rischio di malattie coronariche. Possono prevenire la pressione alta e aiutare con la perdita di peso.
Le noci sono un’ottima fonte di proteine, vitamina A, vitamina E, B1, B2, acido folico e fibre. Portano con sé molti antiossidanti che controllano i radicali liberi. Il consumo di noci ha dimostrato di ridurre la vulnerabilità allo stress durante l’invecchiamento. Le noci contengono melatonina, quindi sono ottime anche per chi vuole dormire bene la notte.
