Un’alimentazione sana e un’attività fisica regolare possono aiutare a ridurre i livelli ematici. È importante controllarlo perché alti livelli aumentano il rischio di malattie cardiache e ictus. Esistono due tipi principali di grassi: grassi saturi e grassi insaturi. Mangiare troppi cibi saturi aumenterà i livelli di colesterolo nel sangue. Gli alimenti ricchi di cibi saturi includono: quiche di carne, salsicce e pezzi di grasso, burro, burro chiarificato e strutto, panna, formaggio a pasta dura, torte e biscotti e cibi contenenti olio di cocco o olio di palma. Pertanto, devi prestare molta attenzione alla tua dieta. Per le loro molteplici caratteristiche, dovremmo aggiungere più frequentemente alla nostra dieta cibi preziosi. Uno studio canadese si è concentrato sul potenziale dei legumi e di altri legumi nel combattere il colesterolo lipoproteico a bassa densità e ha scoperto che una porzione al giorno può ridurlo del 5%.
Cosa succede se mangi i legumi con il colesterolo?
La ricerca, pubblicata su una nota rivista americana, ha analizzato i dati di 26 studi precedenti notando come una semplice porzione di fagioli ogni giorno (circa 130 grammi) è in grado di ridurre il colesterolo cattivo, abbassando di conseguenza di un 5-6% il rischio di incorrere in problematiche cardiovascolari.
Visto che in Italia si consuma troppa carne a scapito dei legumi basterebbe, a detta dell’esperto, sostituire tre porzioni di carne con fagioli, ceci, lenticchie, ecc. Meglio dunque un bel piatto di legumi piuttosto che una bistecca: l’ambiente, gli animali e la salute vi ringrazieranno!
È inoltre importante sottolineare che i legumi sono un tipo di alimento: oltre ai loro effetti benefici sul colesterolo, anche il loro stesso contenuto di grassi è molto basso, quindi diventa particolarmente importante, soprattutto quando si sostituisce ad altri tipi di alimenti (come la carne).
In senso generale i ricercatori hanno confermato un effetto benefico dei legumi per gran parte dei regimi alimentari, anche perchè grassi sono presenti in misura limitata mentre l’apporto saziante è elevato.
