Anche se l’attenzione mediatica è prevalentemente orientata a fornire aggiornamenti in merito alla situazione in Ucraina, legata a doppio filo con il contesto energetico che non può prescindere dai rapporti commerciali, il Covid non è stato debellato ma risulta essere prevalentemente “in controllo”, grazie alla copertura vaccinale in primis. Tuttavia l’interesse da parte delle autorità, Ministero della Salute in primis vigila sulla situazione legata al numero dei contagi che in questo periodo risulta essere in sensibile aumento per motivazioni anche “registrate” e conosciute, ma non solo.
Contagi Covid in discesa, ma sale la percentuale di positivi: la situazione
Attualmente infatti, in quest’ultimo giorno di settembre 2022, come confermato secondo dati ufficiali raccolti dal Ministero della Salute, i casi positivi registrati sono esattamente 34.479, in diminuzione rispetto a ieri, i nuovi contagi da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 37.522), per un totale di persone positive che supera quota 441 mila.
E’ il numero di vittime ad essere aumentato anche se Il tasso di positività è al 18,8 %, in continuazione con gli ultimi giorni.
A preoccupare un po’ le autorità è il tasso di trasmessibilità che in una settimana raggiunge quota 325 ogni 100mila abitanti da 215 registrata nel monitoraggio della scorsa settimana, e sale anche il tasso Rt che oramai è equiparabile a 1, rispetto a 0,91 della scorsa settimana. Il tasso di persone in terapia intensiva resta stabile sotto l’1,5 % ma in senso generico non dovrebbe configurarsi una nuova emergenza di nessun tipo.
Le autorità hanno infatti tenuto in considerazione un maggiore numero di contagi in vista delle stagioni fredde, sicuramente già dominate da altre malattie come l’influenza.
