E’ uno dei “mali” del nostro tempo, ma sicuramente più facile da tenere sotto controllo rispetto ad altre malattie: la glicemia infatti è qualcosa di oramai abbastanza conosciuto, una forma di “disfunzione” (se così si può dire) da parte dell’organismo che non riesce ad elaborare i livelli di glucosio dl sangue. La glicemia infatti definisce esattamente questo equilibrio attraverso un valore numerico che per quanto riguarda un individuo sano risulta essere di 70 e 100mg/dl da circa 8 ore di digiuno, mentre 126-140 milligrammi su decilitro indicano una condizione di iperglicemia, condizione che provoca diversi sintomi anche gravi e che rende necessario adeguarsi per abbassarla.
Come abbassare la glicemia in modo naturale?
La glicemia alta viene associata al diabete ma può essere anche causata da squilibri ormonali, particolari regimi di farmaci, stile di vita sedentario, oppure essere collegata a diverse malattie come la pancreatite acuta o cronica, fibrosi cistica ed emocromatosi.
Condizioni genetiche e predisposizioni come quelle appena accennate portano una fascia di popolazione importante a dover tenere sotto controllo i livelli di glucosio, in quanto l’organismo non reisce a regolarizzare e “tenere bassi” questi limiti con l’assunzione di insulina, che in casi estremi viene somministrata direttamente.
Tra i modi più comuni e consigliabili per abbassare la glicemia in modo naturale vi è quello legato al fabbisogno alimentare che deve essere suddiviso in vari pasti oltre ai 3 tradizionali (colazione, pranzo e cena), scegliere fonti di carboidrati integrali, ridurre quanto possibile il consumo di zuccheri raffinati ed evitare uno stile di vita troppo sedentario in quanto quest’ultimo rende più difficile “smaltire” gli zuccheri del sangue. Spesso è sufficiente acquisire l’abitudine di passeggiare dopo mangiato pur senza sforzarsi troppo così da migliorare e tenere allenato il metabolismo.
E’ comunque l’alimentazione il “terreno” dove porre attenzione, in senso ampio del termine, in quanto non necessariamente bisogna privarsi di ciò che ci piace, quanto piuttosto è saggio rendere la “vita semplice” al nostro corpo.
